venerdì 30 gennaio 2009

E QUESTO BLOG COM'è??


Mi chiedevo ultimamente e imapzientemente se questo blog fosse stato coerente con quello che dovevo fare, certo non sarò io a deciderlo. Ogni tanto mi rispondevo che forse avrei dovuto parlare un po' di più delle attività svolte in Parrocchia, ma se ci pensiamo bene l'attività vera che si fa e si dovrebbe fare si chiama BENE.
Certo in questo blog mi sono sofferamato spesso su questa parola che spesso è sottovalutata e inutilizzata, un parola così piccola che dentro di sè contiene un'enormità di cose.
Volevo farvi capire come per me questo blog voleva segnare un senso di cambiamento dei giovani, perchè sono veramente tanti quelli che portano amore in giro per il mondo quelli che portano un sorriso a chi non lo ha.
All'inizio scrivevo proprio il mio dissenso in chi diceva che i giovani sono tutti nullafacenti, i giovani bravi sono tanti e tutti pieni di sè, però i media fanno vincere troppe volte il male, ma cari amici miei che avete seguito questo mio blog preparatevi perchè dal mio punto di vista una nuova era sta per arrivare , un'era che sorprenderà tutti, il popolo del Bene è in arrivo e cambierà finalmente questo mondo.
Credenti, non credenti, delinquenti si dovranno e spero lo faranno inchinare al BENE.
Quale frase migliore per chiudere i miei post...INCHINIAMOCI AL BENE!

I VERI GIOVANI SONO QUESTI


Un giorno leggevo un commento in un altro blog e mi sono emozionato nel vedere come sempre più giovani amino fare il bene , volevo proporvelo per mostrarvi i veri giovani quali sono:

Oggi, mentre facevo visita a mio nonno, sono andata a dare un saluto ad un signore che risiede in un reparto psichiatrico da anni.Recentemente, alcuni suoi compagni di camerata, durante uno dei loro momenti di "violenza" (se così possiamo definirla), lo hanno spinto a terra, rompendogli il femore.Silvano (questo è il nome del signore) è stato dimesso da poco dall'ospedale...ha la febbre alta, dolori incredibili, non ha parenti accanto a lui...Io lo saluto e gli chiedo se ha ancora tanto male...Lui mi guarda e mi risponde:"Sì signorina, ho ancora tanto male...però sono fortunato perchè al mondo c'è chi sta peggio di me"!Alle volte, quando sono molto triste, mi interrogo sul senso della vita...e spesso non sono in grado di dare una risposta..Poi però faccio questi incontri! Le persone ti stupiscono e nel dolore ti danno lezioni di vita incredibili! Nella sofferenza, nel dolore impari l'amore...ed è vero!E non me ne ha dato prova un famoso personaggio dello spettacolo, un grande oratore, un uomo di chiesa...me lo ha spiegato un povero anziano di un ospedale psichiatrico!La fiaba a volte diventa realtà!

lunedì 26 gennaio 2009

GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTU'


Si è appena chiusa in Luglio del 2008 la Giornata mondiale della gioventu' a Sidney che già si pensa a Madrid 2011. Questo evento , per chi non lo sapesse, è stato indetto da Giovanni Paolo II circa una ventina di anni fa, secondo Giovanni Paolo II questa giornata avrebbe avuto il significato di unire i giovani in preghiera e poter fare un'esperienza con altri giovani oltre che con Cristo. Si chima "Giornata" ma da una decina di anni a questa parte si è sviluppata in quasi due settimane, la prima fu una sola giornata e naturalmente a Roma, poi il Papa chiese di espanderla ogni 3 anni in tutto il mondo.
Così dopo la prima di Roma si girò il mondo, fino a tornare a Roma nel 2000 in quella bellissima festa che ancora tanti oggi ricordano con commozione, tutta la folla di giovani che a Torvergata ascoltava le parole del Santo Padre durante la veglia, poi nel 2003 si andò in Canada a Toronto, nel 2005 a Colonia in Germania, e nel 2008 a Sidney in Australia, secondo alcuni la migliore e la più emozionante dopo Roma 2000.
Nel 2011 come detto la Giornata Mondiale della gioventù andrà in uno stato che in questi ultimi anni è salito alla ribalta per le contestazioni alla Chiesa Cattolica, na aldilà di ciò Madrid è assolutamente felice di ospitare questo evento.
Come dicevo la parola "Giornata" è soltanto un nome poichè i ragazzi che fanno questa esperienza partono per una settimana. molti italiani che sono stati a Sidney sono partiti il 15 Luglio e sono tornati il 28, naturalmente in quel caso c'era da considerare il problema del viaggio, contando il fuso-orario e tutto il resto, ma oltre a questo si cercano delle case dove essere ospitati , e si cerca di essere presenti alle manifestazioni programmate per quella settimana, poi il Giovedì della seconda settimana c'è l'arrivo del Santo Padre e la veglia del Sabato sera e chiusura con la Messa di Domenica mattina.
Il prezzo per un'esperienza così è abbastanza alto, ma comunque circa un milione di giovani italiani quest'estate sono partiti per Sidney, segno che "alcuni" giovani alle volte non spendono i soldi solo per drogarsi.

venerdì 23 gennaio 2009

GLI ATLETI DI CRISTO

Certo il mio blog dovrebbe concentrarsi sulle tematiche di animazione e di quello che avviene nelle parrocchie e fuori, ma mi piaceva sottolineare questa iniziativa che esiste dagli anni '80 in Italia. Negli anni '80 "Gli atleti di Cristo" nascono da due giocatori di calcio sudamericani che giocano in Italia, l'idea è quella di ritrovare atleti profondamente credenti, o che comunque vogliono provare una nuova esperienza per ritrovarsi insieme in alcuni incontri e testimoniare a molta gente la loro fede in condivisone con lo sport e aldilà dello sport.Nel calcio ci sono esponenti di grosso calibro come Kakà (Milan), Nicola Legrottaglie (Juventus), Tomas Gùzman (Piacenza), Julio Gonzalez (ex Vicenza) e molti altri.
Ma non solo nel calcio, anche negli altri sport si trovano esponenti importanti e che ovunque vadano indossano sotto la loro tenuta sportiva una maglietta spesso che ringrazia Gesù.
Pallavolo, rugby, atletica, pallacanestro, ciclismo, pattinaggio su ghiaccio sono solo alcuni degli sport che hanno tra i più grandi testimonial degli "ATLETI DI CRISTO".
Famoso è il loro video dal titolo "Non mi vergogno.." testimonianza di come questi sportivi mostrino la loro fede in qualsiasi momento della loro vita senza avere paura di chi lo può giudicare. Per chi volesse visitare il loro sito: http://www.atletidicristo.org/

mercoledì 21 gennaio 2009

LA VEGLIA

In questo periodo molti giovani cristiani scelgono il modo più emozionante e conviviale per adorare e pregare: la veglia.
La veglia è un momento in cui ci si ritrova in preghiera per adorare Cristo , solitamente una volta a settimana, questa preghiera spesso è accompagnata da canti e da testimonianze di qualche persona. Per chi crede queste veglie sono momenti per stare maggiormente vicini al proprio Dio, quando dicevo che tra i giovani va "in voga" non dicevo per scherzo, sono i giovani che maggiormente seguono questo tipo di adorazione, nonostante si dica che i giovani non credano più in niente e non sappiano gestire la loro vita, spesso purtroppo i media parlano soltanto di chi purtroppo fa il male.
I media non parlano mai delle tantissime cose positive che i giovani fanno, sia credenti e anche non, ma solamente di omicidi, droga, alcool, bulli e chi più ne ha più ne metta.
Tornando alla veglia fu "messa in circolo" da Giovanni Paolo II colui che teneva enormemente ai giovani e sapeva entrare benissimo nel loro cuore, la veglia infatti era proposta durante le tante giornate della gioventù, solitamente il sabato sera.
La veglia che emoziona maggiormente è quella che si fa all'aperto guardando le stelle, oltre che da canti e testimonianze accompagnata dal silenzio e dalla meditazione, in quegli attimi ti senti parte di qualcosa di veramete grande insieme alla gente che è lì con te.

domenica 18 gennaio 2009

ALLE VOLTE UN PO' DI RISPETTO

Proprio oggi mi sono fermato dallo studio, è ho guardato un'intervista ad un attrice non molto famosa, Claudia Koll, questa attrice iniziò la sua carriera con molti film erotici e la sua vita era un po' lo specchio dei film che faceva. Dopo qualche anno ha scoperto la Fede in Dio, e si è avvicinata talmente tanto a questa Fede che ha persino incontrato Giovanni Paolo II e spesso gira l'Italia per testimoniare la sua storia. Durante questa intervista Claudia ha fatto qualche errore, che comunque ci può stare presi da un po' di emozione, nonostante gli errori siano ammissibili i commenti di atei e agnostici sono stati inequivocabili. Certo credo che ognuno possa pensare quello che vuole, ma qualche volta un po' di rispetto ci deve pur essere, spesso accade che molti non credenti portino poco rispetto a chi crede, bestemmiando e provocando , mettendo alla prova il credente sulle basi del suo credo. Premettendo che non siamo nati Santi, l'uomo nasce peccatore e l'errore può starci, ma una fede o un ateismo vanno rispettati, perchè il rispetto di ogni uomo vale più di qualsiasi altra cosa.

lunedì 12 gennaio 2009

LA BELLEZZA DI ANIMARE PERSONE IN DIFFICOLTA'


Volevo proporre oggi nel mio blog quanto bello e profondo può essere un'esperienza di animazione con le persone in difficoltà. L'ispirazione a questo intervento mi è venuta dopo l'esperienza che ho vissuto una Domenica di questo mese all'O.P.S.A. (Opera provvidenza Sant'Antonio) di Padova, l'Opsa è una grandissima casa di accoglienza per persone con problemi mentali, qui dal 1950 migliaia di persone sono state ospitate e "coccolate" come figli quasi dispersi. Alcuni giovani animatori, tra cui io, hanno voluto passare una Domenica a disposizione del prossimo. Spesso ci annoiamo perchè non sappiamo cosa fare la domenica pomeriggio, bè queste persone ti fanno capire che con loro non ci si annoia, anzi si va a casa con un'esperienza maggiore e con una forza grande nello spirito. Nonostante le difficoltà queste persone ti fanno capire quanto bella e semplice è la vita, che basta un banale sorriso per stare bene e cambiare una giornata, tante volte questi sorrisi da parte di persone in difficoltà ci fanno capire che forse gli "anormali" siamo noi che dovremmo imparare a vivere.

Detto questo avrei un monito da regalare: RAGAZZI DI TUTTO CIO' DI CUI NON CI SI PUò ANNOIARE LA PRIMA COSA E' SICURAMENTE AIUTARE IL PROSSIMO.